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2 May 2024
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Svizzera

La Compagnia teatrale Primo Sole ritorna e conquista Ginevra con “Non ti pago”

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Un trionfo del Presidente dell’Associazione Cultura e Arte Siciliana (ACAS), Vincenzo Bartolomeo e del suo Comitato, per la prima organizzazione culturale. Sostenuta da diverse associazioni italiane a Ginevra, Bartolomeo con la neo Associazione l’ACAS riprende il progetto, iniziato dallo stesso, che volge a coalizzare la comunità italiana attraverso eventi culturali, soprattutto una serata teatrale.

Per il suo debutto culturale, l’ACAS ha scelto la Compagnia teatrale Primo Sole, che lo scorso 23 marzo all’Ecole d’Aïre, un festoso e folto pubblico ha accolto con un tripudio il ritorno del gruppo di Basilea, a testimonianza che il debutto a Ginevra nel 2018 con “Filumena Marturano” ha lasciato un bel ricordo della bravura e professionalità crescente di questo appassionato gruppo di attori amatoriali. Difatti, il gruppo teatrale è ritornato a Ginevra con un altro capolavoro teatrale di Eduardo De Filippo: “Non ti pago”, sottolineando con applausi e risate i passaggi più esilaranti e coinvolgenti dei tre atti della pièce.

Gli attori di Basilea, che hanno festeggiato i trent’anni d’attività proprio nel 2018, non hanno tradito le aspettative mettendo in mostra, ancora una volta, l’abilità teatrale che contraddistingue la storia della Compagnia.

Ad applaudire la performance comica del Gruppo teatrale, anche il Console Generale d’Italia a Ginevra, Antonino La Piana e il Console Aggiunto, Roberta Massari, che hanno salutato la neo Associazione culturale ed evidenziato l’importanza dell’italianità nel Cantone.

La soddisfazione per la piena riuscita dell’evento era manifesta nei volti e nei commenti espressi dai presenti e dal Presidente Vincenzo Bartolomeo, che ha ringraziato la collaborazione delle altre associazione alla riuscita di questo evento. A premiare lo sforzo, l’impegno e la validità d’un riproporsi semplice e pulito c’è sempre stato un pubblico affamato di verità sottaciute, di valori antichi, desideroso di uscire dal caos, dal degrado che a volte ci circonda.

Oggi sostenitrice indiscussa ed eccellente interprete della comicità italiana, La Compagnia teatrale Primo Sole rappresenta in Svizzera l’avanguardia di quella pattuglia di artisti che, dagli anni ’90 a oggi, ha animato il panorama teatrale meridionale e ne ha determinato il rinnovamento. Tutti gli attori, con le loro prestazioni individuali e collettive hanno mostrato di divertirsi e confermato la capacità di coinvolgere emotivamente il pubblico. In questa pièce, per il loro ruolo, ha spiccato la bravura di Cosimo Venneri e Cosimo Rovito, interpretando magistralmente i ruoli di “Ferdinando Quagliuolo e Agliatello”.

Le performances del gruppo costituiscono la sintesi di ricerche e studi che vedono impegnato un gruppo coeso e appassionato per la drammaturgia. La loro passione per il teatro li porta soprattutto alla ricreazione, rivisitazione e riproposizione di un tema-azione all’interno di un mondo immaginativo noto. Tutti i testi rappresentati fanno appello non tanto all’esperienza vissuta dallo spettatore quanto alla loro esperienza culturale, al mondo della memoria e all’immaginario collettivo.

“Non ti pago”, Commedia  in tre atti del 1940 di Eduardo De Filippo

Ferdinando Quagliolo, gestore di un Banco Lotto appassionato del gioco, ma eterno perdente, caccia di casa in malo modo Mario Bertolini, un suo impiegato, venuto in visita amorosa a sua figlia Stella e che invece è sempre vincente. Ma il giovane annuncia di aver vinto addirittura una quaterna che, in sogno, gli ha dato proprio il defunto padre di Ferdinando. Ferdinando gli ruba il biglietto perché, a suo avviso, il padre ha semplicemente sbagliato persona: Bertolini infatti abita nell’ex appartamento dei Quagliolo. Dopo disquisizioni con il parroco Don Raffaele Console e liti furiose con la famiglia, accompagnate da un colpo di pistola, Quagliolo cede il biglietto, ma lancia una maledizione davanti al ritratto del defunto padre: “ogni volta che Bertolini tenterà di incassare la vincita, gli capiterà una disgrazia”. Dopo una serie d’incidenti, Bertolini decide di rinunciare al biglietto. Soddisfatto, Ferdinando “ritira” la maledizione e lascia che Bertolini sposi Stella. La vincita rimane in famiglia.

Personaggi ed Interpreti:

Ferdinando Quagliuolo: Cosimo Venneri

Concetta: Antonietta Massafra

Agliatello: Cosimo Rovito

Mario Bertolini: Nicola Oletta

Stella: Rossella Mannella

Margherita: Marina Tizzone

Avvocato Strumillo:Franco Benfatto

Don Raffaele Console: Giuseppe Stasi

Fratelli Frungillo: Annunziato Delli Conti & Annunziata Morciano

Zia Erminia:Franca Brogly

Carmela: Viviane Stillittano

Regia:

Cosimo Venneri

Scenografia:

Franco Benfatto

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