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29 March 2024
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La salute vien leggendo!

La nutrizionista “magica”

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Se avessi le doti taumaturgiche che alcuni sembrano attribuirmi, sarei più felice di loro.  Se però fossi io ad attribuirmele, come fanno altri, non sarei onesta. 

Provocazione di un pomeriggio di mezza primavera.

La primavera è ormai inoltrata e, come lo scorso anno, aumentano le richieste di informazioni e gli appuntamenti. Come non esserne contenta? La natura rifiorisce e ci invita a prenderci cura di noi, a rigenerarci. E sono felice di contribuire a questo processo di trasformazione.

Sono un po’ meno felice invece, quando mi trovo a constatare che, dopo una prima sessione, da cui erano usciti entusiasti e felici, ringraziando per i consigli ricevuti, alcuni “mollano il colpo”, mandandomi mail di scuse (?) o semplicemente scomparendo come neve al sole.

Più che poco felice, resto perplessa. Cosa si aspettavano queste persone da me, o in genere, da un professionista della nutrizione?

Mentre mi interrogo sulla questione, ricevo l’ennesimo contatto da una di quelle che chiamo “le prezzemoline delle diete lampo”, che cerca pubblicità per il suo “programma per il benessere” di otto settimane. E mi si accende la lampadina.

Forse, da un nutrizionista alcuni si aspettano una soluzione semplice e veloce. E magari a buon mercato. Forse, si aspettano che, spendendo qualche soldo per un programma di sostitutivi del pasto, possano riparare a mesi o anni di abitudini alimentari malsane e/o di sedentarietà. Forse, si aspettano di perdere dieci chili in un mese non subendo poi il fin troppo conosciuto “effetto yo-yo”, che altro non è che la risposta difensiva del nostro organismo, che reagisce alle privazioni di una dieta sconsiderata, accumulando grasso appena il “programma del benessere” finisce.

Rubo una frase a una cara amica estetista, che scrive sul suo profilo Facebook: “Non si curano per anni, e dopo una sola pulizia del viso, pretendono di avere una pelle come la mia. Io sono un’estetista, non la Madonna di Lourdes”.

Ecco, nemmeno io sono in grado di compiere miracoli, perché questi sarete voi, con l’impegno quotidiano, a realizzarli. Pretendere soluzioni lampo senza un vero, quotidiano, tentativo di cambiare per sempre (e non per otto settimane) è dannoso per sé stessi, e spacciarsi in grado di poter fornire queste soluzioni rasenta la criminalità.

Anti-miracolosi saluti dalla vostra consulente  alimentare

Tatiana Gaudimonte

[email protected]

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