9.3 C
Zurich
28 April 2024
Image default
Interviste

La storia di… Muhamet Mammuti

Print Friendly, PDF & Email

Anche se il signor Mammuti non ha origini italiane, ha molto a che fare con l’italianità e in essa ravvisa molte somiglianze con la propria cultura. Quali? Scopritele nel suo racconto, quello di un “quasi italiano” in Svizzera…

Ci racconti di lei…

Sono Muhamet e sono in Svizzera da 24 anni. Ho lavorato sempre con gli italiani e in ristoranti Italiani. E adesso ho aperto un ristorante italiano. Vengo dalla Macedonia, ma conosco molto bene la cucina italiana. Sono venuto in Svizzera per lavoro, volevo stare uno o due anni, ma sono ancora qui… nel frattempo mi sono sposato e abbiamo due bambini.

Si sente svizzero, è integrato in Svizzera?

Si, è normale, siamo ben integrati, tutta la mia famiglia ha il passaporto svizzero, ci sentiamo svizzeri.

Che differenza vede lei tra italiani e svizzeri qua in Svizzera?

Gli italiani sono molto simili a noi albanesi, siamo molto aperti, gli svizzeri spesso sono più chiusi. Vedo che gli italiani hanno caratteristiche molto simili alle nostre, si mangia insieme, l’atmosfera è molto familiare. Una cosa che noto molto è che quando si va a mangiare al ristorante gli italiani non guardano i prezzi o chi paga, invece gli svizzeri fanno “pago io, paghi tu?”.

Cinque mesi fa ha aperto il ristorante Da Toni alla Hohlstrasse a Zurigo, ci racconti…

Questo locale è nuovo. A parte la cucina italiana con pasta fresca, fatta in casa, e pizze, la cosa speciale è che facciamo anche i filetti di carne sulla pietra calda, siamo anche un pò uno Steakhouse. A mezzogiorno va molto bene, ci sono molti lavoratori qui nella zona che vengono a mangiare da noi, la sera un po’ meno. Il locale è molto bello, stile toscano. A mezzogiorno facciamo 8 menu diversi, quattro normali e quattro un pò più speciali. Il menù costa da 17.80 franchi ai 27.80 franchi.

Il suo personale è italiano?

No, siamo tutti albanesi, ma tutti abbiamo lavorato sempre in ristoranti italiani. Il nostro pizzaiolo è veramente bravo, fa delle pizze buonissime.

Perché si chiama “ristorante da Toni”?

Perché mio figlio si chiama Toni. Ho chiamato il ristorante come mio figlio.

Vengono molti italiani a mangiare da Toni?

Ho una clientela molto mista, vengono moltissimi italiani, ma anche svizzeri, albanesi o turchi. Perché ha aperto un locale con cucina italiana e non un locale con cucina albanese o macedona? In Macedonia abbiamo la stessa cucina come i Turchi e come i Grechi, lo trovo monotono. A me piace molto la cucina italiana. In Macedonia mangiamo tutto. Soprattutto però molta carne e molta verdura. Poi certamente tanta frutta, ecco perché la macedonia si chiama macedonia…

Quali sono i suoi progetti per il futuro?

Certamente vorrei portare avanti ancora per molto tempo il mio ristorante. Per ora stiamo facendo il programma per Capodanno. Per Natale è già tutto esaurito. Per Capodanno ci sarà un menu speciale, sempre all’italiana, più una band che suonerà musica albanese.

Ha intenzione di tornare in Macedonia?

Penso che tornerò giù, ma non possiamo sapere come andranno le cose. I miei figli non vogliono vivere giù, a loro lì piace per passare le vacanze, ma dopo due settimane mi dicono “Quando torniamo in Svizzera?”. Io li capisco, la vita giù è diversa, non dappertutto c’è acqua potabile o elettricità, qui abbiamo tutto. Forse scenderò con mia moglie, senza figli. Vedremo, è possibile che rimaneremo in Svizzera, non so.

Un saluto ai nostri lettori…

A tutti i lettori de La Pagina, venite a trovarci alla Hohlstrasse a Zurigo, al ristorante da Toni. È un grande piacere cucinare per voi!

M.S.

 

Ti potrebbe interessare anche...

Emma: Il colore nascosto delle cose

Redazione La Pagina

Cosa fare se nostro figlio non trova un posto di apprendistato?

Redazione La Pagina

La comicità naturale degli HMATT

Redazione

Lascia un commento

I cookies ci permettono di garantire la funzionalità del sito, di tenere conto delle vostre preferenze e consentirvi una migliore esperienza di consultazione dei nostri contenuti. Continuando a navigare sul nostro sito l’utente accetta l’utilizzo dei cookies. Accetto Leggi di più