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10 May 2024
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Svizzera

Il rientro di Esther Alder Un nuovo sussidio, due Points Info e… una grande soddisfazione!

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alderEsther Alder ha creato la sorpresa, alla fine dell’estate, annunciando l’introduzione di una nuova prestazione sociale nella Città di Ginevra: il sussidio del rientro scolastico. Questa nuova prestazione è destinata alle famiglie con reddito modesto (determinato dal diritto al sussidio cantonale per l’assicurazione sanitaria– SAM), domiciliate e residenti effettivamente sul territorio della Citta di Ginevra e in possesso di un permesso di soggiorno. Un settore nel quale Ginevra è pioniere! Ma non è la sola novità del ritorno della magistrata incaricata del Dipartimento della coesione sociale e della solidarietà. Dettagli

Il sussidio del rientro scolastico, iniziativa clamorosa in ambito locale, è un sostegno concreto e puntuale che si traduce in un versamento di CHF 130, -per i bambini delle elementari e delle medie (gradi da 1 a 8) e CHF 180, per i ragazzi del Ciclo d’orientamento (gradi da 9 a 11). 15.000 formulari e lettere informative tradotte in 10 lingue sono state trasmesse ai genitori degli allievi con una scadenza per la risposta al 31 dicembre. Questa campagna d’informazione particolarmente attiva testimonia della volontà della magistrata di raggiungere il massimo degli aventi diritto.

Dopo gli anziani, le famiglie

In questo modo la Città di Ginevra completa il suo quadro d’interventi in materia di aiuti finanziari. Nel limite delle proprie competenze e nel rispetto del principio di sussidiarietà, viene già in aiuto agli anziani o agli invalidi attraverso le prestazioni complementari versate ai beneficiari dell’AVS/AI così come in caso di difficoltà materiali puntuali. E’ stato realizzato un grande lavoro per assicurare una rapida attuazione di questo nuovo sussidio: una sfida amministrativa e logistica! Da un punto di vista del bilancio, la misura sarà finanziata con una somma di 420.000 CHF destinata ai sussidi sociali alle famiglie e non spesa dopo l’entrata in vigore delle nuove prestazioni alle famiglie introdotte dal Cantone nel 2012.

Points Info Service- l’amministrazione facilitata

Desiderate partecipare alla vita del vostro quartiere? Volete affittare una sala per una festa, trovare un aiuto a domicilio ma non sapete come fare? I Points Info-services sono lì per venire in vostro aiuto. Priorità della legislatura di Esther Alder, i Points Info devono facilitare la vita quotidiana e facilitare l’accesso all’informazione e alle diverse prestazioni sociali di prossimità. I collaboratori incaricati del Servizio sociale accolgono il pubblico, ascoltano, informano, orientano verso il servizio migliore e, se necessario, accompagnano la persona nella sua ricerca, assicurando nel contempo l’accompagnamento globale della pratica. In conclusione, l’obiettivo è di facilitarvi la vita quotidiana, di rafforzare l’integrazione nel quartiere e la miglior vita in comune. I Points Info-services non sono una struttura ulteriore, ma un accesso rinforzato all’offerta di prossimità. Sono messi in funzione senza costi supplementari per la città, poiché si tratta semplicemente di un trasferimento di risorse e di una messa in rete dell’offerta esistente.

Orari dei Points info-services

  • 22 rue Dancet : da lunedì a venerdì, dalle 8h00 alle 12h00 e dalle 13h30 alle 17h00
  • 8 rue Hoffmann : lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 9h00 alle 13h00.

 

Nel 2014 apriranno altri due Points Info.

 

Promozione anziani – Una prima!

Il pensionamento comporta spesso sollievo e gioia ma può anche rivelarsi un passaggio delicato. Per 10-15% delle persone interessate, la perdita dei contatti professionali è foriera di un passaggio difficile, ossia di una depressione; si tratta, lo costatiamo, di una fase di grande vulnerabilità nella vita di tutti.

Al fine di valorizzare questa tappa cruciale e in analogia alle Serate cittadini che sono organizzate per il passaggio all’età adulta, sono state invitate più di 2000 persone che quest’anno compiranno 64 e 65 anni. Una serata è specialmente dedicata a loro, martedì 1 ottobre 2013. Per Esther Alder sarà l’occasione di “sottolineare il ruolo dei pensionati nella società, di testimoniare loro la mia riconoscenza e di promuovere diverse forme di partecipazione al bene comune”. Dopo una breve parte ufficiale, sarà proiettato un film sui pensionati realizzato da giovani , degli anziani attivi testimonieranno il loro felice pensionamento e una parte ricreativa concluderà l’avvenimento. Da notare la presenza di numerosi stand informativi che permetteranno ai nuovi pensionati di acquisire familiarità con gli aiuti disponibili e con le diverse possibilità d’impegno. Questa Prima Festa dei nuovi pensionati chiude naturalmente la tradizionale Giornata del 1° ottobre. Nell’occasione, la Città di Ginevra mette in piedi un ricco programma d’attività per le persone anziane. Quest’anno è stato scelto il tema dell’incontro tra le generazioni.

Assistenti  familiari di giorno – migliore coordinamento

Ad oggi, il Dipartimento della coesione sociale e della solidarietà ha validato numerosi progetti equivalenti a 500 posti supplementari negli asili nido, Se Esther Alder ha fatto di questo aumento dell’offerta negli asilo nido la sua priorità, resta comunque che le ospitanti familiari di giorno (AFJ) sono una realtà per numerose famiglie. Queste “mamme di giorno” sono attualmente 60 e mediamente si fanno carico di 2 bambini. Il Dipartimento ha quindi favorito la costituzione di una struttura associativa di coordinamento delle AFJ, il cui comitato è stato già designato. Un coordinatore e un segretario-contabile saranno assunti quest’autunno. La struttura avrà come compito di offrire dei posti in accoglienza familiare ai bambini da 0 a 12 anni. Questa soluzione si è dimostrata efficace in parecchi comuni. Per facilitare l’informazione alle famiglie e per assicurare una migliore gestione dell’offerta, l’Ufficio Informazioni Prima Infanzia della Città fornirà tutte le informazioni utili e raccoglierà le iscrizioni, per un posto all’asilo nido e per una mamma di giorno!

Assise della precarietà – delle proposte concrete

Il 17 e 18 ottobre la Città organizza dei dibattiti in stretta collaborazione con l’insieme dei partner coinvolti (CSP, Caritas, CAPAS, HETS, Ospizio generale). Il servizio sociale competente per l’attuazione di queste Assise ha lavorato, a monte, per organizzare un bilancio di situazione, nel corrente mese di settembre, con dei protagonisti sul terreno e dei rappresentanti al livello “esperti”. Delle proposte d’azione concrete saranno quindi sottoposte alle Assise. I temi affrontati saranno l’integrazione professionale e la formazione dei giovani adulti, la questione delle famiglie, l’accoglienza d’urgenza e la dignità, le migrazioni attuali (dal sud dell’Europa, i Rom, i minori), così come l’accesso alle prestazioni.

Una magistrata soddisfatta

Con queste realizzazioni concrete, e le piste che si disegnano-in particolare nel settore della lotta contro l’esclusione – Esther Alder ha presentato il suo bilancio di mezzo mandato. Lei esprime la sua fierezza. “Le mie priorità si realizzano. Esse sono integrate nei compiti dei servizi del Dipartimento che sono stati rafforzati o riorientati in funzione dei bisogni della popolazione. E anche se queste priorità non sempre si attuano al ritmo da me auspicato, sono ugualmente molto soddisfatta d’aver potuto fare evolvere le cose tenendo in considerazione sia i tempi dell’Amministrazione sia le attuali restrizioni di bilancio”.

 

 

 

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